Passioni che portano lontano: Le opere di Claudia Artuso in mostra a Miami

Passioni che portano lontano: Le opere di Claudia Artuso in mostra a Miami

Dopo le elettrizzanti esperienze della Biennale di Montecarlo e dell’ Affordable Art Fair di Seoul l’affermazione di Claudia Artuso in campo internazionale prosegue con una nuova tappa, un’entusiasmante meta che stavolta l’ha portata al di là dell’Atlantico e più precisamente verso gli assolati lidi della Florida, negli U.S.A.

Il nuovo evento che la vedrà protagonista (insieme ad altri 13 selezionatissimi artisti) si intitola Italian Artist e si svolgerà dal 5 al 20 ottobre presso la “Galleria Italia”, importante spazio artistico inaugurato nell’aprile 2017 che ha come sede la prestigiosa location  del Consolato Generale d’Italia a Miami.

A pochi mesi dall’apertura Galleria Italia ha già ospitato numerose iniziative (molte delle quali nell’ambito della celebrazione dei 25 anni di presenza del Consolato a Miami), ponendo come obiettivo principale della sua mission il promuovere e far conoscere l’arte italiana all’estero.

Come ha sottolineato la Dottoressa Gloria Marina Bellelli, attuale Console Generale d’Italia: La città di Miami rappresenta un’importante crocevia artistico, in quanto ospita Art Basel, l’evento annuale che riunisce artisti, gallerie ed esperti da tutto il mondo e risulta essere uno dei mercati d’arte piú importante in termini di visibilitá. Il Consolato Generale, nella sua missione di sostegno al Sistema Paese Italia è lieto di accogliere la mostra Italian Artist, una mostra allestita grazie alla collaborazione con la Galleria Monogramma di Roma”.

La nostra Claudia parteciperà all’evento esponendo tre delle sue più recenti opere Fascino mediterraneo, Folklore italiano e Culla fiorente, tre dipinti ad olio contraddistinti da vivaci giochi cromatici, ispirati nei soggetti ai colori ed alla tradizione del territorio italiano.

Fascino mediterraneo

Come ha spiegato la stessa Claudia nella sua intervista di presentazione, questa prima tela riprende un tema da sempre molto presente e sentito nelle opere dell’artista ovvero quello della natura e del legame con il territorio.

L’opera rappresenta un omaggio personale alla bellezza del paesaggio italiano, un caleidoscopico universo di sfaccettati ecosistemi perfettamente amalgamati in sublime armonia; la straordinaria varietà dei luoghi (mari, monti, laghi, campagne,  ecc,,,) e l’intensità delle cromie porta lo spettatore in uno stato di estasi, uno spettacolo che da secoli colpisce ed affascina ed al quale è impossibile restare indifferenti.

Folklore italiano

Come si evince anche dal titolo, questa seconda tela si riferisce all’elemento che forse più caratterizza il popolo italiano, un popolo profondamente legato ai suoi riti ed usanze, ai valori della famiglia e dell’accoglienza.

Chiunque venga in Italia non può non percepire quell’avvolgente senso di calore che scaturisce dalla sua gente, capace d’inebriare l’animo e di ristorarlo, avvolgerlo grazie alla perenne aria di festa. Amati nonostante i molti difetti, gli italiani sanno vivere la vita con passione e con gran cuore.

Culla fiorente

La terza ed ultima tela è un richiamo al passato glorioso della penisola italica, da sempre crocevia di culture, commerci e contaminazioni.

Vera e propria regina del Mediterraneo, nel corso della sua millenaria storia l’Italia ha saputo essere un’ineguagliabile centro di attrazione, una terra che oltre alle sue ricchezze naturali ha incantato il modo con le sue geniali menti intellettuali ed i suoi inarrivabili talenti artistici.

Definito spesso un museo a cielo aperto, il Bel Paese è ricco di capolavori che vanno preservati e tutelati, non solo perchè patrimonio comune ma anche perchè pietre solide sulle quali le future generazioni potranno costruire il loro domani.

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